Dare di più a chi ha avuto di meno

 

   

L’idea del progetto

Il progetto, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, intende modificare i processi di trasmissione intra ed extra familiare della povertà educativa e della deprivazione culturale contrastando le disuguaglianze sociali che molti/e ragazzi/e vivono e che concorrono ad accrescere le loro difficoltà nei percorsi di crescita. Ciò ridurrà i fenomeni di dispersione scolastica, aumenterà la fruizione di opportunità educative extra-scolastiche, nonché renderà i contesti territoriali educativamente più infrastrutturati.

Il progetto ha come capofila i Salesiani per il Sociale APS in partenariato con 56 organizzazioni tra istituti scolastici (23), enti locali e enti no profit e si svolge in 15 sedi contemporaneamente

Il progetto, coinvolgerà circa 3.000 minori nell’arco dei 3 anni, tutti individuati dagli Istituti scolastici in accordo con gli operatori del progetto.

Nei confronti dei genitori e di altri adulti di riferimento si realizzeranno azioni volte a sensibilizzare al ruolo educativo e alla cura dei minori (scuole genitori) e, successivamente, attività laboratoriali (laboratori genitori) per sviluppare/potenziare competenze educative necessarie per sostenere la crescita dei figli. L’idea è giungere, attraverso un percorso di confronto e scambio tra diverse agenzie educative nei territori, alla costruzione di un CEL (Contratto Educativo Locale), sul modello delle esperienze realizzate in molti comuni francesi (un documento di riferimento con l’individuazione di obiettivi educativi condivisi e impegni che ciascuna delle parti assume, nei confronti della città e dei minori). A seguire, potranno essere individuate le azioni minime da garantire sotto forma di servizi/interventi permanenti o temporanei, che costituiranno la base dei LES (livelli minimi servizi educativi).

 

 

 

Destinatari

1) Adolescenti che frequentano la scuola sec. di I grado e i primi 3 anni della scuola sec. di II grado (11-16 anni), senza distinzione di genere, nazionalità. L’ipotesi è di coinvolgere in totale circa 3000 adolescenti nei 3 anni d’intervento. Si tratta di minori valutati a rischio (abbandono, dispersione, bocciatura, dsa/bes, povertà educativa relativa) da parte delle scuole partner.

2) Docenti istituti scolastici partner: 920.

3) Famiglie: s’ipotizza di raggiungere, con la collaborazione delle scuole, il 30% delle famiglie degli adolescenti per un totale di circa 900 famiglie pari a 1800 adulti.

4) Le comunità territoriali entro cui il progetto svilupperà le sue azioni, interagendo con agenzie formali (scuole, enti locali,…) e agenzie non formali (organizzazioni del privato sociale, associazioni culturali, sportive, …).

 

Data inizio e termine attività: 01/09/2018 - 31/08/2021

 

A Napoli il Progetto è realizzato dall’Istituto Salesiano E. Menichini

 

Le scuole del territorio  partner del Progetto sono  :

IC XX VILLA FLEURENT – referente prof. Domenico Celsi

IC NICOLINI DI GIACOMO – referenti prof.ssa Teresa Barrasso (plesso Nicolini) e prof.ssa Fiorella Di Pietro (plesso Di Giacomo)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Azioni progettuali:

 

 Linea educazione formale

Potenziamento ruolo e funzione docente: Laboratorio formativo rivolto ai docenti delle scuole partner articolato in corso base e corso consolidamento.

Counseling psico-pedagogico consigli di classe

Potenziamento motivazione, autostima ed autoefficacia negli adolescenti: Realizzazione presso ciascun istituto scolastico partner di un laboratorio educativo rivolto agli studenti per lo sviluppo ed il potenziamento di abilità sociali, emotive, razionali.

 Linea educazione non formale

Potenziamento abilità sociali e relazionali dei ragazzi frequentanti il 2° ed il 3° anno della scuola secondaria di I grado delle scuole partner:

  • Laboratori di studio in orario extrascolastico
  • Attività aggregative (laboratori di calcio, danza, volley, cucina, pizzeria, pasticceria, parrucchiere, paint your life, teatro, ecc. ) e saperi digitali.

Servizio mentoring individuale: servizio di tipo psico-pedagogico con ausilio di operatori specializzati (psicologi e/o educatori) con carattere di continuità nel tempo.

Potenziamento competenze di partecipazione alla vita sociale:

Laboratori di comunità: 1) nella vita scolastica; 2) nella vita sociale di quartiere; 3) nella vita civica locale.

 Linea educativa territoriale

Emancipazione ruolo familiare:

  • Scuola genitori per sensibilizzare a tematiche educative e cura figli
  • Laboratorio genitori
  • Gruppi auto-aiuto familiari.

Sviluppo comunitario- conoscenza e coinvolgimento:Elaborazione Mappa educativa territoriale.

Sviluppo comunitario-   potenziamento competenze educative nella/della comunità territoriale (CEL/LES):

  • Laboratorio comunità elaborazione CEL
  • Laboratorio comunità implementazione CEL
  • Verifica attuazione CEL
  • Predisposizione LES.

Sviluppo comunitario- infrastrutturazione territori ad alta densità educativa:

  • Elaborazione piano strategico educativo territoriale
  • Avvio del processo di infrastrutturazione socioeducativa.


 

 

Responsabile di sede: Daria D'Agostino

 

Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

 

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